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Original Message -----
From:
"Per. Ind. Loris Batacchio" <batacchio.loris@NOSPAMinfinito.it>
Newsgroups:
free.it.discussioni.periti-industriali
Sent:
Subject: [CNPI] Proclami e deliri
in vista delle elezioni
Il n. 3 di "Folio" è giunto esattamente come un
pacco bomba, nel solo senso
che sembrava del tutto innocuo prima di aprirlo.
Il contenuto era la bomba ! E se è vero che con le
chiacchiere non si
possono distruggere i fatti, è confermato che i fatti (del CNPI) hanno
distrutto le chiacchiere del Presidente Magnabosco.
Suona come un proclama di colui che sa di avere il destino segnato alla
rielezione quello che viene definito "EDITORIALE" alla pag. 2 della
rivista.
Del resto chi ha le spalle forti può permettersi questo ed altro.
CONSUNTIVO DI UN MANDATO: SODDISFAZIONE PER QUANTO IL CNPI E' RIUSCITO A
CONCRETIZZARE FRA INNUMEREVOLI DIFFICOLTA' GENERALI, ANCHE ALL'INTERNO DELLA
CATEGORIA
Questo il titolo delle due pagine del tema dato in pasto alla massa,
concludendo con la seguente frase:
...BUONA ELEZIONE AI CONSIGLI DEI COLLEGI, CON IL SINCERO AUGURIO CHE
VINCANO VERAMENTE I MIGLIORI, perché LA NOSTRA CATEGORIA HA IL DIRITTO E LA
GIUSTA PRETESA DI FARSI GOVERNARE DAI MIGLIORI...
Evidentemente il Presidente conosce l'aritmetica elementare e sa che la
somma dei singoli voti dà un certo risultato, per cui, Magnabosco,
sa bene
che uno dei "migliori" è sicuramente sé stesso.
Le elezioni del CNPI si svolgono dal 12 al 26 marzo presso i singoli collegi
provinciali. A votare sono i Consigli dei Collegi che possono esprimere un
numero di voti pari a quello previsto dal D.L.L. 382/44 in base al numero di
iscritti all'albo professionale.
I giochi sono praticamente tutti già fatti, tranne rare eccezioni. Tutto
ruota intorno alle decisioni prese dalle grandi realtà collegiali e le
designazioni dei nominativi scaturiscono non sempre
per i principi
fondamentali che ogni iscritto si aspetta.
Qualcuno ha sentito parlare di programmi ?
Solo di consuntivi, assolutamente lusinghieri, semmai... Ma lasciano il
tempo che trovano perché i risultati sono sotto gli occhi di tutti !.
I signori che credono di ritrovare la sedia ancora calda a Roma, devono
smetterla di ritenere di essere "agnelli sacrificali". A parte
l'incapacità
di adeguata rappresentanza, hanno solo dimostrato di
saper girare in Tour la
nazione, di saper organizzare magnifici congressi in lussuosi hotel che si
affacciano sul mare a spese di ogni singolo iscritto.
Se è proprio così dura rappresentare la categoria, perché ostentare la
propria presenza ?
Non solo, ma con quali risultati ?
Oggi ci ritroviamo con altre due incertezze oltre all'ormai epocale crisi
d'identità dei periti industriali: quella sulle competenze professionali e
quella sul nostro destino.
Ho sperato fino all'ultimo momento che la ragione prevalesse dopo gli ultimi
disastrosi anni di gestione del CNPI vedendo tirare, umilmente, i remi in
barca ai "soliti noti", ma è stata una speranza vana.
Tutto questo, però, lo dovremo ai singoli collegi che, in cambio di
briciole, poltroncine, orsacchiotti e cazzate varie,
cedono i loro voti al
regime del "tira a campare".
Caro Presidente, non ho la certezza assoluta che la verità stia dalla mia
parte, ma finora ho avuto solo delle conferme e non delle smentite e questo
newsgroup è stato e sarà aperto a tutte le opinioni.
Da quello che scrivi, io credo che tu viva su un altro pianeta ! Cerca di
renderti conto della vita che fa un perito industriale di "provincia"
con la
libera professione !
Dalle lettere che ricevo, i nostri colleghi sono in gran
parte giovani e
meno giovani che non dispongono né di pensioni, né di altre risorse e
sbarcano quotidianamente il lunario con modeste prestazioni professionali.
Con la volontà che dimostrano e la preparazione che acquisiscono sul campo,
hanno l'orgoglio di NON chiedere aiuto nelle loro cose, ma pretendono un
CORPORATIVISMO nella difesa di categoria CHE, da noi, NON ESISTE più
!!!!!!!!!!!!!!!
Perché non dici che il CNPI ha deciso di NON assistere i singoli collegi nei
ricorsi ai TAR e al CdS che riguardano le competenze
?
Perché non dici nel tuo "consuntivo" quanto sono costate le nostre
sconfitte
legali in sede di ricorsi ?
Perché non dici nel tuo "consuntivo" quanto sono costati i congressi
e le
"uscite" che voi consiglieri nazionali vi concedente sistematicamente
?
Perché non dici nel tuo "consuntivo" quanto costa un consigliere
nazionale
alle tasche dei singoli iscritti ?
Perché una sera tu e i tuoi compagni di "consigliatura"
venite in chat e
sentite i malumori degli iscritti ?
Non so a quali menzogne tu ti riferisca, ma ti ricordo che su una rivista di
categoria, pagata dai singoli iscritti, SAREBBE VIETATO fare propaganda
elettorale con "consuntivi", a dir poco, troppo ottimistici.
Ribadisco che questo newsgroup è aperto a tutti. Ribadisco che i nomi dei
futuri eletti già circolano (all'anima delle buone elezioni !). Ribadisco
che non esiste l'ombra di un sia pur vago programma.
Ribadisco che è indecoroso trattare la categoria come un gregge di
caproni...
(è questo il paragone col regno animale che secondo me regge di più !).
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